martedì 30 ottobre 2012

Intagliamo la zucca????

No è un dolce ma è sicuramente un lavoretto divertente da fare con i vostri BIMBI!!!!!


·  procurati una zucca arancione bella grand
·  assicurati di avere a disposizione dei coltelli, almeno uno affilato, lungo e ben appuntito (va benissimo uno per fare il battuto) se sei un tipo pignolo anche un coltello più piccolo per i dettagli, ad esempio un taglierino o un coltello da funghi.
·  un pennarello nero
·  una candela
·  un cucchiaio, a meno tu non voglia svuotare la zucca a mani nude (effettivamente potrebbe essere una scena abbastanza in tema con la festa)
·  Trovati tutti gli ingredienti cerchiamo di fare spazio sulla tavola (o sul piano che usate), più spazio di manovra avremo a disposizione più facile sarà procedere alla preparazione. 
·  Iniziamo tagliando attorno al picciolo della zucca avendo cura di tenere il coltello leggermente inclinato, come a voler creare una specie di tappo.
·  Usiamo il cucchiaio (o le mani per i veri cultori dello splatter) per togliere tutta la polpa ed i semi della zucca. Con un cucchiaio raschiamo poi le pareti interne in modo da non lasciare nulla di attaccato. E' un'operazione essenziale o la zucca inizierà ben presto a puzzare. Se ci sono bambini in zona fate fare a loro questo lavoro, si divertiranno come pazzi senza rischi.
·  E' il momento di sguinzagliare il nostro estro macabro disegnando con il pennarello la bocca e gli occhi che dovranno essere  più demoniaci possibile. Un consiglio, usate tratti netti e molte punte, tagliare oggetti curvi è più difficile e l'effetto è decisamente meno inquitante.
·  E' il momento di incidere la zucca lungo il disegno usando il coltello per terminare il lavoro con il taglierino o il coltello più piccolo Si consiglia di non farlo fare a bambini e anche gli adulti dovrebbero ricordare che il coltello non si usa mai verso il corpo ma verso l'esterno, per ridurre al minimo le possibilità di incidenti.
·  Non resta altro che inserire la candela nella zucca. Puoi scavare sul fondo per rendere più stabile la base della candela o far colare un po' di cera e prima che si raffreddi usarla per fermare la candela. Assicurati che la fiamma non raggiunga il "tappo" e chiudi la zucca, otterrai un mostro demonico illuminato dall'interno da un'inquietante luce infernale. 
·  Posiziona dove vuoi la zucca ma ricordati di non spostarla mai per lunghi tratti senza spegnere prima la candela o rischierai di vedere il tuo lavoro andare letteralmente in fumo!





Mele Stregate

Ingredienti :

Acqua : 200 ml
Cannella : 1/2 cucchiaino
4 chiodi di garofano
Colorante alimentare : rosso qb
Mele : 8
Miele : 50 gr
Vanillina : 1 bustina
Zucchero : 900 gr

Preparazione :


Per preparare le mele stregate caramellate, lavate le mele , asciugatele per bene e togliete il picciolo . Infilzate ogni mela con un robusto stecco di legno per spiedini e tenetele da parte. Ora iniziate a preparare il caramello: mettete in un piccolo tegame piuttosto stretto e dal fondo spesso 200 ml di acqua tiepida e lo zucchero. Fate sciogliere a fuoco basso lo zucchero e unite il miele . Continuate a cuocere finchè lo sciroppo non raggiungerà i 100° circa: è necessario usare per questa operazione un termometro alimentare . Se usate il colorante in polvere versatene quanto ne serve per raggiungere una colorazione intensa e stemperatelo con qualche goccia d'acqua in una ciotolina . In alternativa potete usare colorante liquido o in gel. Aggiungete il colorante allo sciroppo bollente , la cannella e i chiodi di garofano . State molto attenti a eventuali schizzi e a non toccare il caramello con le mani, perchè raggiunge delle temperature altissime che possono provocare ustioni molto serie. Mescolate e lasciate bollire a fuoco moderato fino a che la temperatura sarà arrivata a 150 gradi . Togliete il pentolino dal fuoco, eliminate i garofano e inclinatelo leggermente; quindi immergete nel caramello le mele  ad una ad una e roteandole, ricopritele di uno strato sottile di caramello . Sgocciolate le mele sopra al pentolino e poi adagiatele su una gratella sotto la quale avrete posto un foglio di carta forno . Non appena le mele stregate caramellate saranno fredde ( per non rischiare di bruciarvi col caramello) servitele immediatamente. 

Come conservarle:

Potete conservare le mele  stregate caramellate per un paio di giorni sotto una campana di vetro.


giovedì 11 ottobre 2012

Torta di castagne e nocciole cioccolato

INGREDIENTI:

1 Kg di castagne, 250 g di ricotta, 200 g di cioccolato fondente, 4 uova, 300 g di zucchero, 150 g di burro ammorbidito, 150 g di nocciole tritate, un pò di liquore a piacere


PREPARAZIONE:

Sbucciare le castagne e lessarle. Farle raffreddare un poco, togliere la pellicina e passarle allo schiacciapatate in modo da ottenere una purea. In una ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero e a parte montare gli albumi a neve. Sciogliere il cioccolato a bagnomaria e in un altro pentolino sciogliere un po’ il burro.Tritare le nocciole. Unire il tutto, compresa la ricotta, al passato di castagne, amalgamando bene. Infine unire gli albumi, il liquore, e mescolare. Imburrare una tortiera, versarvi il composto e infornare a 180° per 45-50 minuti.

domenica 7 ottobre 2012

Monte Bianco facile facile

Ingredienti:

Dosi per 4:

 Castagne surgelate 500 g, panna fresca 400 g, latte 1 litro, meringhe 50 g, 4 marron glacè, 4 cucchiai di zucchero, una stecca di cannella, 1 cucchiaino di rum (facoltativo), confettini argentati.

Preparazione:

Portate a ebollizione in una pentola il latte con la cannella e 2 cucchiai di zucchero, immergetevi le castagne ancora surgelate e cuocetele per 10 minuti. Nel frattempo sbriciolate le meringhe, spezzettate i marron glacè e montate la panna con lo zucchero. SCOLATE le castagne, tenetene da parte una bella manciata e passate le rimanenti nello schiacciapatate (o nel passaverdura con la griglia a fori grossi) facendo cadere la purea in una ciotola. Lasciate raffreddare. UNITE nella ciotola il liquore e le meringhe, mescolate accuratamente. Aggiungete la metà della panna montata, mescolando delicatamente dall’alto verso il basso per non sgonfiare la panna. Trasferite il composto sul piatto da portata dandogli una forma a cupola. COPRITE con il resto della panna e passate le castagne rimaste nello schiacciapatate facendo scendere direttamente il composto sulla sommità della cupola. Cospargete infine il dolce con le briciole di marron glacè e decoratelo a piacimento con i confettini argentati. Conservate il montebianco in frigorifero fino al momento di servire.


Marron Glacè

 procedimento lungo ma credetemi ne vale sempre la pena.

Ingredienti:1 kg di marroni ( freschi), 550 gr di zucchero, 1 stecca di vaniglia

Procedimento:

PELARE I MARRONI
- Incidete superficialmente i marroni a croce su entrambi i lati, stando attenti a non intaccare assolutamente la polpa.
- Portate abbondante acqua a bollore e tuffateli dentro i marroni per3 0 4 minuti. Tirategli fuori scolate i marroni e eleminate la buccia, quella grossa nera e la pellicina interna bianca.
- Se la pellicina interna rimane attaccata allora prendete i frutti etuffateli per pochi secondi nell'acqua bollente in un altro pentolino.


CUOCERE I MARRONI
- Una volta sbucciati i marroni, metteteli in una pentola coperti d'acqua fredda e portate a bollore, quando l'acqua bolle abbassate la fiamma, in modo che la superficie sia mossa da un leggero fremito e cuocete per 12 minuti circa.
- Dopo dieci minuti consiglio di controllare la cottura con uno spedino o un ago, la punta deve penetrare con facilità. Non appena sono cotte, scolate i marroni e mettetele da parte.

PREPARARE LO SCIROPPO
- Sciacquate la pentola e mettetevi 300 gr di zucchero con 300 grd'acqua e la stecca di vaniglia, scaldate senza mescolare e lasciate bollire per cinque minuti.

CANDIRE I MARRONI
- Unire delicatamente le castagne nello sciroppo, contate un minuto dalla ripresa del bollore e spegnete e lasciate le castagne per 24 ore coperte.
- Il giorno seguente portare a bollore nuovamente lo sciroppo a fuoco basso contate un minuto dal bollore e spegnete la fiamma.
- il giorno dopo ancora lo stesso precedimento.
- il quarto giorno scolate le castagne e ponetele sulla griglia, lasciate asciugare in un luogo tiepido tipo una cucina vicino ad un calorifero.

GLASSARE I MARRONI
- in un pentolino scaldate 7,5cl di acqua con 250 gr di zucchero. mescolate finche lo zucchero non si è sciolto e quindi lasciatelo bollire senza mescolare per cinque minuti.
- intanto fate bollire un pentolino d'acqua bollente .
- con una forchetta o pinza tuffate il marrone nell'acqua e poi nella glassa e ponete sulla gratella.
- esauriti i marroni trasferiteli in forno a 50 gradi con lo sportello socchiuso a fate asciugare 3-4 ore.
- infine diponete ogni marrone su un pirottino di carta.

QUALCHE CONSIGLIO: Attenzione il tutto dipende dalla grandezza del marrone , se il marrone è piccolo i tempi descritti sono troppo lunghi diminuitegli, purtroppo è questione di occhio e manualità,  se per caso vedete che rompono anzi capita spesso specie se non sono di qualità metteteli a tre in piccole garze di stoffa, chiuse con uno spago, vanno bene quelle che si usano per confezionare i confetti, in questo modi si romperanno meno.